
La formazione degli animatori per il campo estivo
Leila Brescia (animatrice) - 10/05/2025
Anche quest’anno si avvicina uno dei momenti più attesi da bambini e ragazzi: il Campo Estivo! Ma prima che le giornate si riempiano di giochi, balli e attività, c’è un’altra fase importante, spesso meno visibile, ma fondamentale: la formazione degli animatori.
Sono ormai tre anni che molti animatori, tra cui me, decidono di intraprendere questo percorso per imparare sempre più a mettersi in gioco. Bastano veramente pochi incontri per capire che non si tratta solo di "fare animazione", ma di prepararsi ad assumere un ruolo di guida con entusiasmo e soprattutto con responsabilità.
È un percorso che, almeno per me, è diventato un appuntamento annuale e fondamentale sia per la mia formazione personale, sia per quella da animatrice.
Quest’anno abbiamo partecipato a due incontri di formazione condivisa con altri oratori vicini: quello della parrocchia S. Maria degli Angeli, l’oratorio Nicola Barrè di Monterusciello e l’Oratorio S. Maria Goretti di Licola. Già questo è un aspetto fondamentale per il confronto tra noi giovani e la possibilità che ci viene fornita di conoscere nuove realtà.
Il primo incontro si è tenuto la mattina del 2 maggio presso la parrocchia San Paolo, ospiti dell’Oratorio P. Nicola Barrè. Quest’incontro è stato teorico, riflessivo e allo stesso tempo giocoso per noi animatori. Dopo aver ascoltato e ballato insieme il nuovo inno del campo estivo 2025 dal titolo Il mio tesoro siete voi!, abbiamo fatto due attività significative.
Il gruppo degli “animatori senior” ha analizzato in piccoli gruppi delle situazioni che potremmo ritrovarci a vivere in una normale giornata di campo estivo: il bambino più impegnativo, quello che si isola, l'animatore che non collabora... Interrogandoci su come noi agiremo in questi casi. Di questa attività porto nel cuore il confronto tra i diversi oratori che si è creato nei piccoli gruppi e che è stato indispensabile per acquisire i punti di forza anche delle altre realtà e farne tesoro.
Insieme ai nuovi, invece, attraverso le carte del “mi sento”, abbiamo condiviso lo stato d'animo che ci rispecchiava maggiormente in quel momento. Ho capito che solo così posso affrontare i miei "giorni no" del campo estivo: imparando a conoscere me stessa per potermi liberare da tutto ciò che mi turba per vivere appieno i bambini: sono loro i veri protagonisti di questi incontri!
Alla fine dell'incontro, i nostri responsabili ci hanno consegnato una chiave per tenere sempre aperto il nostro cuore.
Il secondo incontro si è tenuto il 7 maggio presso il nostro oratorio. In quel pomeriggio è entrata in gioco tutta la nostra “follia”, dinamicità, fantasia, furbizia e bravura di cui un animatore deve essere dotato. Unica regola: essere indisciplinati. Che attenzione, non vuol dire essere maleducati, anzi significa tirar fuori il meglio di se stessi, non fermarsi alla regola, ma valicarla, uscire da ogni schema, ideale o pregiudizio. Ci siamo ben presto resi conto di come intrattenere veramente o come attirare l'attenzione dei più piccoli, passando da un'attività ad un'altra a ritmi adrenalinici!
Dovevamo affrontare delle sfide basate sul lavoro di squadra, sulla coordinazione che ci portava a sentirci un unico corpo che doveva seguire la stessa oscillazione. Per riuscirci abbiamo riflettuto anche sull'importanza di comprendere sempre i bisogni di chi ho al mio fianco.
Perché l'animatore è così: deve saper mettersi in gioco, confrontarsi con gli altri, sapere quando è il momento giusto di entrare nella vita di ogni bambino in punta di piedi ed andare al ritmo delle sue giornate, adeguandole alle attività che noi abbiamo preparato per lui.
In questo incontro, diverso dal precedente, ci ha accolti un ospite speciale: Gloria Manca, formatrice ANSPI. Gloria ci ha subito travolti con un dinamismo stravolgente, guidandoci in ogni attività da lei organizzata con il prezioso aiuto dei nostri responsabili dei tre rispettivi oratori coinvolti: don Mariano, Suor Marilena e Gilda.
Ho amato lasciarmi coinvolgere dall'energia di Gloria che ha avuto il potere di farmi dimenticare qualsiasi pensiero per un pomeriggio e dedicarmi solo a tutto ciò che lei ci richiedeva.
Gloria ci ha consegnato tantissimi segreti, consigli e nuove visioni del mondo del campo estivo; tante parole preziose che porterò con me. Lei stessa è una delle redattrici del sussidio Anspi che useremo per il campo estivo di quest’anno: Il Mio Tesoro!
In conclusione dell'incontro ci è stata svelata una parte fondamentale del sussidio: il narratore della storia sarà Carlo Acutis, del quale attendiamo la nuova data della canonizzazione e a cui il nostro oratorio è dedicato!
Ed ora vorrei che tutti noi animatori, come in questi due giorni trascorsi insieme, continuassimo a camminare gli uni accanto agli altri, conservando nel cuore tutto quello che abbiamo imparato e ricordandocene nei nostri eventuali momenti di difficoltà.
Perché come ci insegna Tolkien, autore de Il Signore degli Anelli, la storia-guida di quest’anno: "La vera forza di una Compagnia non sta nella potenza dei singoli, ma nell’unione dei cuori".
Alcuni scatti...






















